La voce di una bambina ucraina che canta Let it go di Frozen nel rifugio. La tregua per consentire i corridoi umanitari e la guerra che si sposta sull’economia: vietato l’import di gas e petrolio russi negli Usa, lo stesso farà anche la Gran Bretagna.
Il dramma dei profughi, ormai due milioni e presto potrebbero raddoppiare per una crisi umanitaria senza precedenti: in Italia sono giunte già 21mila persone. Oltre al confine polacco c’è quello moldavo, Fabio Piccolino ha intervistato Chiara De Stefano di Intersos che si trova a Tudora, in Moldavia, al confine con l’Ucraina e a due ore di macchina da Odessa.
Un altro stralcio dell’intervista potrete ascoltarla nel notiziario Grs di oggi mentre quella integrale sarà pubblicata sul sito del Giornale radio sociale. C’è poi un tema che è quello degli aiuti e del coordinamento dell’accoglienza, dai profughi in fuga a quelli al confine o ancora dentro l’Ucraina. Nel prossimo fine settimana su questo si accenderà il focus del Grs Week per capire come parte e come può funzionare la macchina della solidarietà.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale