[Queste sono le voci degli operatori di Medici senza frontiere nella Striscia di Gaza: raccontano il dolore e i lutti che hanno vissuto in questo anno di guerra. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 8 ottobre 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo]
Oggi parliamo della guerra in Medio Oriente e dell’opinione pubblica italiana a un anno di distanza dagli attacchi di Hamas e dell’inizio dell’operazione a Gaza. Sabato scorso ci sono stati scontri molto duri a Roma per la manifestazione a sostegno della Palestina vietata dal Viminale. Alla risposta di non poter uscire da Ostiense e zona Piramide ci sono stati lanci di sassi e petardi da una parte e lacrimogeni dall’altra con 34 feriti e 1 arresto. In un sondaggio di Swg oggi la maggior parte degli italiani non si schiera apertamente per israeliani o palestinesi, ma la quota che si sente più vicina ai palestinesi in un anno è cresciuta del 21% a fronte di un calo di chi empatizza con gli israeliani del 12%. Si registra anche un significativo incremento del sostegno al riconoscimento dello Stato Palestinese.
Le critiche all’operato delle autorità israeliane non riguardano solo gli attacchi nella Striscia di Gaza, ma anche le recenti attività militari in Libano. Ascoltiamo il ricercatore Riccardo Benetti.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale