Grs week 21/27 novembre – Non una di meno

Da ormai 17 anni, per tutto il mondo, il 25 novembre è la Giornata dedicata all’eliminazione di ogni forma di violenza contro le donne. A istituire questa ricorrenza è stata l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per rendere omaggio e ricordare Minerva Mirabal e le sorelle, donne rivoluzionare che si opposero al regime del dittatore della Repubblica Dominicana. E per questo vennero assassinate brutalmente  il 25 novembre del 1960.

#Nonunadimeno è il nome dato alla manifestazione di sabato 26 novembre,  cui hanno aderito centinaia di realtà associative e singoli cittadini che percorreranno le vie di Roma da Piazza della Repubblica a Piazza San Giovanni. “Non siamo disposte a perdere nessun’altra donna per la violenza di un uomo o per l’obiezione di coscienza o per qualsiasi altra forma di violenza”, è stato puntualizzato dalla Rete “Io decido”, che sentiamo nell’intervista della portavoce  Simona Ammerata.

Secondo gli ultimi dati ISTAT,  6 milioni 788 mila donne hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni: il 20,2% ha subìto violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri. Sono 652 mila le donne che hanno subìto stupri e 746 mila le vittime di tentati stupri. La situazione è ancora più drammatica per le donne straniere che vivono nel nostro paese.

La legge contro la violenza di genere introdotta nel 2013 ha rafforzato la tutela giudiziaria e il sostegno alle vittime, ma purtroppo la violenza di genere è in costante aumento. Aver istituito questa giornata è stato fondamentale per smuovere le coscienze e non relegare una delle peggiori violazioni dei diritti umani a un angolo buio.