È nato l’Osservatorio contro le discriminazioni nello sport

 

L’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, insieme a Uisp e Lunaria, ha presentato a Roma l’Osservatorio contro le discriminazioni nello sport. Nato dopo molti anni di lavoro, sarà intitolato a Mauro Valeri, sociologo che ha concentrato i suoi studi sui fenomeni del razzismo collegati al mondo dello sport e scomparso nel novembre scorso. Qual è l’obiettivo che si pongono i promotori di questa iniziativa unica in Europa, che ci pone all’avanguardia nella lotta al razzismo? La risposta nelle parole di Triantafillos Loukarelis, direttore dell’Unar.
Madrina dell’osservatorio è stata Beatrice Ion, atleta paralimpica della nazionale di basket femminile, aggredita nei giorni passati con minacce e insulti razzisti. Beatrice ha evidenziato quanto sia difficile raccontare le discriminazioni subite, mentre è rassicurante sapere che c’è qualcuno pronto ad ascoltare e a tutelarti.
Proprio questo è l’impegno preso anche dall’Unione italiana sport pertutti, attraverso la sua presenza capillare sul territorio. Sentiamo il presidente nazionale dell’Uisp, Vincenzo Manco
Anche Lunaria ha aderito con convinzione al progetto, perché lo sport è un luogo di buone pratiche di inclusione sociale e rispetto delle diversità. Ecco le parole di Duccio Zola, vicepresidente dell’associazione.
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