Emergenza carceri e Cpr, un dramma sociale

Bentrovati all’ascolto del GRS Week. In studio Ciro Oliviero, Giuseppe Manzo e Fabio Piccolino

Oggi esploreremo le condizioni delle persone private della propria libertà in Italia, concentrandoci sulle carceri e sui Centri di Permanenza per il Rimpatrio. Dall’inizio del 2024 è già arrivato a 15 il numero dei suicidi nelle case circondariali. Nel 2023 erano sono stati 13, mentre l’anno precedente furono registrate 83 vittime.

Per Alessio Scandurra di Antigone, una serie di elementi oggettivi rendono la detenzione in carcere più faticosa. Ascoltiamolo.

Ascoltiamo Alessio Scandurra

Sono 61mila le persone in regime di detenzione su 47mila posti effettivi. Quali sono le difficoltà per chi decide di fare volontariato in carcere? Lo abbiamo chiesto a Daniela De Robert, già componente del Garante nazionale delle persone private della libertà personale.

Ascoltiamo Daniela De Robert

Alla già grave condizione in cui versano i detenuti, come abbiamo raccontato attraverso le voci che abbiamo poc’anzi ascoltato, si aggiunge la particolare difficoltà in cui versano le persone private della libertà che hanno la drammaticità di vivere con patologie psichiatriche. Ne abbiamo parlato con lo psichiatra e scrittore Corrado De Rosa.

Ascoltiamo Corrado De Rosa

A rendere ulteriormente grave la crisi in atto si aggiunge la condizione delle persone nei Cpr è assai grave, in quanto accoglienza, assistenza legale, accesso ai servizi sanitari sono ben lontani dall’essere assicurati, come ci spiega in questa scheda, Giuseppe Manzo.

Ascoltiamo Giuseppe Manzo

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