Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino.
Nei giorni scorsi la Commissione europea ha presentato il Piano d’azione europeo per l’economia sociale: un’iniziativa che mira a sviluppare la crescita delle imprese sociali, delle organizzazioni non profit, delle cooperative e delle fondazioni e aumentarne il contributo alle transizioni verde e digitale.
Costruito attraverso una vasta azione di consultazione che ha coinvolto diversi soggetti, il Piano rappresenta un importante riconoscimento al ruolo dell’economia sociale nel continente ed è fondamentale per il suo sviluppo nei prossimi anni. Come ci spiega Pietro Barbieri, responsabile dei diritti delle persone con disabilità del Comitato Economico e Sociale Europeo.

 

Mettere al centro il ruolo dell’economia sociale significa riconoscere e valorizzare il lavoro di quasi 2,8 milioni di entità che, su tutto il territorio europeo, mettono in azione buone pratiche sviluppando competenze e offrendo servizi.
Ascoltiamo Eleonora Vanni, presidente di Legacoop Sociali

 

Il Piano prevede delle azioni concrete da realizzare da qui a 2030 e agisce su tre ambiti di intervento: creare le giuste condizioni per il successo dell’economia sociale, offrire alle organizzazioni opportunità per avviare ed espandere le loro attività e garantire il riconoscimento dell’economia sociale e del suo potenziale.
Ascoltiamo ancora Pietro Barbieri

 

Una nuova rotta per il futuro che valorizzerà il ruolo dell’economia sociale anche nel nostro Paese, indirizzando i cambiamenti di un periodo di grandi trasformazioni.
Ascoltiamo ancora Eleonora Vanni

 

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