[Questa è la voce di Ottavia Piccolo che rilancia l’appello internazionale di Articolo 21 per consentire l’ingresso di cronisti e reporter nella Striscia di Gaza. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 2 settembre 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di estate, di mare e di naufragi. In questo agosto italico torrido sono capitati brevi eventi climatici estremi. Uno di questi ha colpito il lussuoso veliero Bayesian a Palermo provocando la morte sette vittime tra cui manager e uomini d’affari di alto livello. Per salvare queste persone e cercare i dispersi si sono mobilitati i soccorsi come giusto che accada.
Nello stesso periodo più a sud ci sono state altre operazioni di salvataggio avvenute nel Mediterraneo centrale: hanno permesso di salvare quasi 200 persone da parte della Geo Barents che per questo motivo ha subito un fermo amministrativo di 60 giorni per non avrebbe fornito informazioni tempestive al Centro di Coordinamento del Soccorso Marittimo italiano. La Ong respinge queste accuse baste su informazioni fornite dalla Guardia costiera libica. Ascoltiamo Riccardo Gatti, responsabile soccorso per Medici senza frontiere.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale