Nel profondo Sud i migliori sapori d’Italia sono un’impresa sociale


 

 

Il suono dello scontro tra polizia e studenti ieri alla Sapienza di Roma: gli universitari contro un convegno del partito della presidente Giorgia Meloni nel giorno della fiducia.

Oggi parliamo ancora di Sud, quello più profondo. Andiamo ad Agrigento, in terra di Sicilia dove dal 2016 esiste una realtà di impresa sociale: il ristorante Ginger People&Foodd. È arrivata, infatti, la Chiocciola della guida Osterie d’Italia di Slow Food Italia e Slow Food Editore.

Il Ristorantesi trova nel centro storico dell’antica Girgenti araba e normanna, proprio di fronte ad un comodissimo parcheggio pluripiano dal quale si gode uno dei più bei panorami della Valle dei Templi e del mar Mediterraneo dalla città e sulla cui terrazza, d’estate, è possibile cenare.

Il progetto è portato avanti dalla cooperativa sociale Al Kharub, il cui obiettivo è quello di creare inserimento lavorativo per persone con svantaggio sociale tra cui persone con disabilità, migranti e rifugiati. La cooperativa conduce, inoltre, un’attività di apicoltura con l’Apis mellifera siciliana (ape nera sicula), un presidio Slow Food, il cui miele Diodoros, prodotto dalle api con i fiori della Valle dei Templi.

Questo è uno di tanti altri riconoscimenti per una realtà che è diventata eccellenza nel campo gastronomico e di uno sviluppo alternativo per il Mezzogiorno. Ascoltiamo Carmelo Roccaro, presidente di Al Kharub