Quel profumo di libertà del 21 marzo: in memoria delle vittime innocenti di mafie


 

[Apertura: A Pioltello le voci dei cittadini favorevoli e contrari alla chiusura della scuola per il Ramadan: il nostro Paese deve fare i conti con la presenza di tante culture e religioni. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 21 marzo 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo della Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti di mafia. Oggi a Roma si terrà la manifestazione promossa da Libera, giunta alla sua ventinovesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali, enti locali, in un percorso di continuo cambiamento dei nostri territori, nel segno del noi, nel segno di Libera.

La Giornata è riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.  Il 21 marzo è Memoria, memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie. Persone, rese vittime dalla violenza mafiosa, che rappresentano storie, scelte e impegno. Lo stesso impegno che viene portato avanti dalle centinaia di familiari che camminano con Libera e che ne costituiscono il nucleo più profondo ed essenziale, nella continua ricerca di verità e giustizia. Ascoltiamo il referente di Libera Campania Mariano Di Palma: a Casal di Principe il 19 marzo si è tenuta anche la manifestazione a 30 anni dall’omicidio di don Peppe Diana.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale