Racket, usura e mani sulle imprese: chi ferma la fase 2 delle mafie


 

Era nata in sordina con pochi articoli di stampa. Poi si sono susseguiti gli interventi di magistrati e cariche istituzionali fino ad arrivare al Papa: nell’emergenza Covid-19 e nella Fase 2 arriva la piovra mafiosa.

Siamo di fronte a un rischio concreto, pericoloso. Sos Impresa è stata la prima organizzazione a denunciare una escalation di racket e usura di fronte alle estreme difficoltà economiche per attività commerciali e famiglie. Inoltre c’è il rischio di “una attività di fomentazione e organizzazione del disagio sociale popolare in aree e settori fortemente a rischio, soprattutto nelle periferie dei grandi centri urbani.

Soffiano sulla tensione sociale in attesa di utilizzarla insieme a frange di estremismo populista e della destra estrema eversiva”. Tra ritardi per erogare gli ammortizzatori sociali, i prestiti alle imprese e gli esigui buoni spesa lo Stato si trova ad essere superato dalla efficiente macchina organizzativa dei clan e dalla disponibilità finanziaria delle organizzazioni criminali.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale