Il sorriso, i passi di danza, la travolgente spontaneità che prendeva possesso della scena televisiva, le canzoni capaci di far ballare intere generazioni e ancora tantissime altre doti che tutti stanno celebrando.
Ma Raffaella Carrà «donna fuori dal comune eppure dotata di spiazzante semplicità, non aveva avuto figli ma di figli — diceva sempre lei — ne aveva a migliaia, come i 150mila fatti adottare a distanza grazie ad “Amore”, il programma che più di tutti le era rimasto nel cuore».
Giuseppe Manzo giornale radio sociale