Riaprire o richiudere. Nemmeno la formazione del governo Draghi placa dibattiti e paure di un Paese che non riesce a prendere di faccia il virus con il piano vaccinale e una riorganizzazione sanitaria adeguata.
Il ministro Speranza blocca gli impianti di sci fino al 5 marzo ma il suo alleato di Governo Salvini attacca Walter Ricciardi accusandolo di terrorizzare.
Ora si dovrà capire cosa deciderà il nuovo premier e come farà sintesi, che ruolo avrà il Comitato degli esperti e chi sarà il riferimento scientifico per i nuovi decreti. Per Giorgio Palù, virologo, presidente dell’agenzia italiana del farmaco Aifa “il virus ha tutto l’interesse a farci sempre meno danni. Il suo scopo è diventare endemico, restare con l’uomo per sempre, visto che ormai la specie umana è diventata il suo serbatoio naturale. Siamo i suoi ospiti prediletti. Sarà importante studiare tutti i suoi geni per capire fino a che punto si adatterà e quanto tempo impiegherà a smettere di farci paura”.
Tra convivenza e vaccini siamo alla vigilia della seconda primavera di pandemia. Bisogna decidere cosa fare e come organizzare una nuova impalcatura sociale, economica e sanitaria. A Draghi la scelta.
Giuseppe Manzo giornale radio sociale