Ucraina tra negoziati e bombe. In Italia è emergenza Neet: oltre 3 milioni


 

La voce di Zelensky che dice di prendere atto che non entrerà nella Nato. Questo è il punto alla base di una bozza di pace o almeno cessate il fuoco anche se le bombe continuano a cadere su palazzi e civili.

Il nodo dell’accoglienza ha una priorità: i bambini. Ministero e protezione civile hanno diramato una circolare in cui si dispongono i dispositivi di protezione. Non è semplice e in campo c’è tutto il terzo settore italiano che si sta mobilitando dai confini con l’Ucraina fino al nostro Paese per offrire il massimo sostegno tra ricerca di alloggi, strutture e canali di sostegno. Ne parleremo anche oggi nel notiziario Grs.

Ora cambiamo argomento e parliamo di giovani che non lavorano, non studiano, non si formano: sono spenti in qualsiasi azione di crescita, si chiamano Neet con l’acronimo inglese che ormai sembra una condanna. A Napoli il progetto selenzionato da Con i Bambini, Sentieri Ponti e Passerelle, coinvolge 25 ragazzi e ragazze dei Quartieri spagnoli. Ascoltiamo

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale