Questo è l’ennesimo confronto tra una poliziotta e gli attivisti di Ultima Generazione che a Bologna hanno bloccato una strada in uno dei loro ormai consueti blitz. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 16 ottobre 2023, anno II della guerra, anno 4° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo.
Oggi parliamo della guerra tra Israele e Palestina. Una settimana dopo l’attacco di Hamas Gaza è sotto un assedio di 6mila bombe, alcune secondo Amnesty Internazionale anche al fosforo bianco dopo l’ordine di evacuazione dei palestinesi dal nord della Striscia.
Le reti Ong Aoi, Cini e Link2007 in un appello avevano dichiarato venerdì che “questo ordine di Israele è irragionevole, non è possibile spostare oltre un milione di persone in poche ore”. Medici Senza Frontiere (MSF) chiede a Israele “di dimostrare un minimo di umanità. Non esistono luoghi sicuri a Gaza, al contrario di quanto riportato da Israele”.
È una strage di bambini palestinesi, rappresentano un terzo delle vittime nelle ultime 48 ore. Secondo Unicef “le immagini e le storie sono chiare: bambini con orrende ustioni, ferite da mortaio e arti persi. E gli ospedali sono completamente sovraccarichi per curarli. Eppure, il numero continua a crescere” e rilancia un appello anche per i bambini israeliani rapiti. Tra fake news e propaganda sulla pelle di chi è sotto il fuoco di granate e bombe, in Italia sono giornate di manifestazioni dall’una e dall’altra. Ascoltiamo la voce di Meri Calvelli, operatrice umanitaria di Associazione cooperazione e solidarietà a Gaza.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale