Vogliono comprare bombardieri mentre si muore negli ospedali


 

Secondo i dettagli della Legge di Bilancio attualmente in discussione in Parlamento nel 2021, l’Italia spenderà oltre 6 miliardi di euro per acquisire nuovi sistemi d’armamento: caccia-bombardieri, fregate e cacciatorpedinieri, carri armati e blindo, missili e sommergibili.

“Una cifra complessiva che è in forte aumento rispetto agli ultimi anni, e che deriva dalla somma di fondi diretti del Ministero della Difesa e di quelli messi a disposizione dal Ministero per lo Sviluppo Economico”, affermano la Campagna Sbilanciamoci! e la Rete Italiana Pace e Disarmo, secondo cui si tratta di una “scelta inaccettabile”.

Un nuovo cacciabombardiere o 500 posti di terapia intensiva in più e 5 mila infermieri e dottori che potrebbero essere assunti per tre anni con gli stessi soldi? Sbilanciamoci e Rete italiana Pace e Disarmo chiedono la moratoria di 1 anno per gli acquisti di armamenti in Italia.

In effetti basta pensare a questi 10 mesi di pandemia e alla crisi economica, sociale, gravissima con gli scontri di ottobre nelle grandi città, la chiusura di aziende in tanti settori e la perdita di oltre mezzo milione di posti di lavoro. Basta solo pensare a questo e capire quanto sia una ingiustizia prevedere un solo euro per acquistare armi da guerra in questo momento. Anche perché l’unico nemico da trovare è quello che vediamo guardandoci allo specchio.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale