A testa alta


terremoto-iltirrenoDopo le ultime scosse, Confcooperative Umbria conta almeno un centinaio di soci lavoratori senza occupazione, sei sedi completamente crollate e una decina di altri edifici inagibili. Ma non si danno per vinti e pensano già al futuro con la creazione di una cooperativa di comunità, per ridare forma economica ad attività produttive che da sole non hanno più capacità per farcela.

 

(Foto: Il Tirreno)