Alto impatto


Come hanno reagito le imprese sociali alla pandemia. Il servizio di Giuseppe Manzo.

Era inevitabile che l’emergenza Covid-19 lasciasse il segno anche sull’impresa sociale, che ancora una volta però mostra una buona capacità di resilienza e adattamento alle mutate condizioni dei mercati. L’Osservatorio Isnet ha fotografato un aumento previsto dei posti di lavoro nel 2020 pari +0,3% con il lockdown senza il quale sarebbe stato +4,2%.
L’incidenza degli effetti della pandemia è pari a -3,9%.

La tenuta dell’occupazione dipende dal settore di attività, premiate le imprese sociali che si occupano di servizi alla persona e sanità, in difficoltà quelle attive nel commercio al dettaglio e manifattura. Nonostante la diminuzione degli indici di innovazione per lo sviluppo a medio e lungo termine, l’impresa sociale da febbraio 2020 ha attivato processi comunitari: “L’emergenza Covid-19 – ha detto Laura Bongiovanni responsabile dell’Osservatorio e Presidente di Associazione Isnet –ha fatto da acceleratore di comunità; le imprese sociali sono scese in campo adattando prodotti e servizi e rivedendo processi di gestione, coinvolgendo attori e reti territoriali”.