“Anche a Leo piace giallo”: l’avventura da Lecco a Milano di 14 ragazzi ciechi, ipovedenti e vedenti


“Anche a Leo piace giallo”

14 ragazzi ciechi, ipovedenti e vedenti hanno intrapreso il Sentiero di Leonardo, da Lecco a Milano, dove arriveranno il 9 settembre. Percorreranno a piedi circa 80 chilometri suddivisi in 5 tappe, per vivere un’avventura formativa, sociale e culturale.

Il Sentiero di Leonardo è stato inaugurato nel 2019 in occasione dei 500 anni della morte di uno dei più grandi geni della storia, che trascorse 17 anni in Lombardia, dedicandosi allo studio del moto delle acque dei fiumi. A percorrere rigorosamente a piedi circa 80 chilometri di questo cammino, diviso in 5 tappe, un gruppo di 14 ragazzi ciechi, ipovedenti e normovedenti che potranno vivere, tutti insieme un’avventura di indubbio valore formativo, sociale e culturale.

“Anche a Leo piace giallo”, questo il nome del progetto, è un’iniziativa di Noisy Vision, associazione che da anni, utilizza il viaggio a piedi come strumento di inclusione sociale delle persone con disabilità sensoriali, partendo da un semplice assunto: la natura e l’attività fisica possono rappresentare gli ingredienti giusti per sentirsi accolti a valorizzati per le proprie caratteristiche, qualunque esse siano.

Nei prossimi giorni i ragazzi, guidati da Igor Grigis, accompagnatore di media Montagna della Compagnia dei Cammini, attraverseranno i comuni lungo il corso del fiume Adda, da Brivio a Cornate d’Adda, da Cassano d’Adda a Cernusco sul Naviglio per concludere il viaggio il 9 settembre alle ore 15.00 in Piazza Duomo a Milano, dove verranno accolti da un flash mob. Si tratta di un viaggio alla portata di tutti lungo percorsi ciclabili e pianeggianti, durante il quale i ragazzi impareranno a conoscere il loro territorio al ritmo lento dei passi.

A fare da filo conduttore saranno le storie dei Promessi Sposi raccontate da Riccardo Moratti, ideatore del Progetto LettereVive, durante la prima parte del cammino, per lasciare spazio alle storie di scienza, idraulica e pittura del grande Maestro Leonardo da Vinci, raccontate da Fiorenzo Mandelli. Mentre nella notte del 6 settembre gli occhi saranno puntati al cielo, per conoscere le stelle, grazie alla partecipazione dell’astrofotografo Fulvio Fabbiano.