Athletic Brighela, revocata la multa per lo striscione sui migranti morti in mare: “Ha vinto l’umanità”


1 a 0 per la solidarietà

Revocata la multa da 500 euro all’Athletic Brighela, la squadra di calcio bergamasca che aveva esposto in campo lo striscione di solidarietà verso i migranti morti in mare. Il giudice sportivo ha accolto il ricorso della società, che ha commentato: “Ha vinto l’umanità”.

E’ stata tolta la multa all’Athletic Brighela, la squadra di calcio dilettantistica bergamasca che aveva esposto in campo lo striscione di solidarietà sui migranti morti in mare. Il giudice sportivo ha accolto il ricorso della società contro la sanzione da 500 euro in merito all’ormai celebre striscione “Cimitero Mediterraneo: Basta morti in mare”. La Corte, come spiega la stessa società, ha accolto l’annullamento della sanzione e la richiesta di riduzione della squalifica al capitano Pietro Rota. Accoglimento quasi totale salvo per la sanzione di 50 euro, che è stata mantenuta e per la conferma dell’inibizione del Mister Luigi Cattaneo fino al 24 marzo. “Abbiamo quindi vinto, non del tutto, ma è un successo che vogliamo celebrare con tutte e tutti voi, ringraziando i/le compagni/e avvocati/e Pierluigi Vossi e Chiara Lupattelli che ci hanno assistito pro-bono nella predisposizione e nel deposito del ricorso” spiega la società.

“Abbiamo vinto per davvero. Abbiamo rilanciato la sfida e in tantissime/i state già sostenendo il crowdfunding a sostegno di ResQ – People saving people e Mediterranea Saving Humans. Ora aspettiamo, nei prossimi 10 giorni, il deposito delle motivazioni della Corte ma, di certo, ha vinto la Ragione. Hanno vinto l’Umanità e la Solidarietà. Ora continuiamo così. Continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto. Lotteremo contro l’indifferenza, faremo emergere le contraddizioni laddove riterremo fondamentale interrogarci come cittadine e cittadini”.