Barriere d’occupazione


Se il lavoro rimane un’utopia per molti, per i disabili è tutto più complicato. Per questo Pietro Barbieri, presidente della Fish, chiede al governo maggiore attenzione e lancia l’allarme. “Le persone disabili secondo l’Istat sono occupate solo al 20%, la disoccupazione quindi è all’80%. Parliamo di persone che non producono reddito e quando sono occupate, ovviamente, sono discriminate anche nel reddito che riescono ad ottenere. La maggior parte lavora in cooperative sociali e il contratto delle cooperative sociali, come è noto, è il peggiore, il meno valido dal punto di vista della remunerazione individuale”.