Biciscuola


bell-726266__180La campagna educativa di Rcs Sport è arrivata alla quindicesima edizione, coinvolgendo ogni anno 100 mila giovani. Il progetto, rivolto a 4000 classi, culmina in una giornata al Giro d’Italia per le classi vincitrici, per vivere da vicino le emozioni della corsa rosa.

 

Il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha lanciato l’edizione 2016 di Biciscuola, il progetto educativo di Rcs Sport per avvicinare i bambini della scuola primaria al ciclismo e al Giro d’Italia – in programma dal 6 al 29 maggio –. L’iniziativa è arrivata alla quindicesima edizione. “Il Ministero dell’Istruzione collabora con soddisfazione al Progetto Biciscuola che da 15 anni coinvolge, educa e diverte 100.000 ragazzi all’anno — spiega il ministro —. È dunque coerente con i principi della nostra riforma, la Buona Scuola, che prevede un ampliamento delle competenze dei nostri giovani anche attraverso collaborazioni come questa. Ringrazio perciò gli organizzatori per l’impegno che mettono nel coinvolgere migliaia di studenti e centinaia di docenti in questa bella avventura”.
Sul successo di Biciscuola interviene Laura Cioli, amministratore delegato di Rcs MediaGroup: “Lo sport e la responsabilità sociale sono due temi strettamente connessi tra loro e di primaria importanza per tutto il nostro Gruppo. Le numerose iniziative di social responsibility legate al Giro d’Italia, come Biciscuola che ho il piacere di presentare oggi, sono un esempio eccellente di come il Gruppo Rcs abbia sempre creduto e continui a sostenere attivamente i temi legati alla sfera del sociale. Sono particolarmente orgogliosa della fattiva collaborazione col Ministero dell’Istruzione e dei grandi numeri che questo progetto genera tra le scuole primarie da ormai 15 anni. Biciscuola è nato per sensibilizzare i giovanissimi sulla bicicletta come strumento per uno stile di vita sano, che educa al rispetto e al fair play, che sostiene l’educazione ambientale e l’ecologia, l’educazione stradale e l’educazione alimentare”.