Buone pratiche


Scade il 21 luglio il bando per la realizzazione di progetti contro gli sprechi alimentari. Una delle novità è il coinvolgimento del Servizio civile. Ce ne parla Giovanna Carnevale.

 

C’è tempo fino al 21 luglio per partecipare al bando emanato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali finalizzato a combattere lo spreco alimentare. Già previsto nella legge entrata in vigore lo scorso agosto, il bando si rivolge a enti pubblici, università, associazioni, fondazioni, società e, per la prima volta, anche soggetti del servizio civile. 500 mila euro saranno messi a disposizione per progetti che vanno dalla prevenzione delle eccedenze, allo sviluppo tecnologico e di software innovativi, al riutilizzo di prodotti agroalimentari di seconda scelta, fino al recupero degli alimenti da destinare agli indigenti anche attraverso l’utilizzo del servizio civile nazionale.