Cancellare il passato


Per il trentennale di piazza Tienanmen il governo cinese ha intensificato in maniera massiccia la censura su internet. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)

Il trentesimo anniversario delle proteste di piazza Tienanmen, che ricorre domani, sarà all’insegna della censura. Il governo di Pechino ha infatti aumentato la pervasività del controllo di internet, già di per sé molto limitato, ad un livello senza precedenti, bloccando di fatto tutti i contenuti relativi ai fatti del 1989. Si calcola che in Cina vengano oscurati ogni giorno tra i 5 e i 10 mila contenuti: si tratta per lo più di materiale pornografico o violento, ma molti riguardano anche la politica ed alcuni eventi storici. In questo contesto fa ancora più rumore la scomparsa del musicista rock Li Zhi, che nei mesi scorsi aveva affrontato alcuni temi scomodi come la libertà di espressione e la stessa vicenda di Tienanmen. Da tre mesi non si hanno più sue notizie mentre la sua musica sembra essere sparita da tutte le piattaforme di streaming.