In dieci anni oltre 110mila colloqui, 120 reclusi immatricolati nelle facoltà, quasi mille avviati al lavoro con le cooperative sociali o nei progetti con le aziende. Nel bilancio dell’attività del garante regionale per i detenuti anche gli interventi attuati per la gestione del disagio penitenziario.
Carcere, il modello Lazio
07/04/15
Economia