Cie, le sbarre più alte


Presentato oggi all’università La Sapienza di Roma il rapporto di Medici per i diritti umani sui Centri di identificazione ed espulsione. Sentiamo Alberto Barbieri, direttore generale della ong “i Cie non garantiscono il rispetto della dignità e il rispetto dei diritti fondamentali dei migranti che sono lì trattenuti. Quasi sicuramente questo è l’aspetto che più ci preoccupa. Possiamo dire che il Cie di Ponte Galeria racchiude in sé un po’ tutte le criticità che poi si possono riscontrare negli altri 12 Cie che si trovano sul territorio nazionale, dal sud Italia, dalla Sicilia fino al nord a Torino e Milano”.