Con l’acqua alla gola


Rimane drammatica la situazione in Campania sui fondi da destinare al welfare. Il servizio è di Giuseppe Manzo: La Campania esclusa dal welfare. A lanciare l’allarme è il presidente della Regione Stefano Caldoro alla vigilia della Conferenza Stato-Autonomie locali. La questione nasce dai tre decreti attuativi sul Federalismo Fiscale che definiscono i criteri con i quali ripartire le risorse agli enti locali per asili nido, mense scolastiche, assistenza a disabili e anziani. Eppure molte critiche giungono proprio nei confronti dello stesso governatore campano. Michele de Angelis, presidente della cooperativa sociale Prisma, spiega che “Campania, Calabria, Sicilia, Puglia e Basilicata sono già destinatarie di circa 450 milioni di euro; la Campania è stata beneficiaria di circa 180 milioni di euro. Eppure i dati Istat certificano che al Sud si sono persi, dal 2009 al 2013, 2962 posti nido; in Campania per il 2012/13 i posti sono scesi a quota 4486.