Grande successo per il primo progetto sociale al mondo che vuole avvicinare i portatori di protesi alla pratica del windsurf. L’obiettivo dell’organizzatore, Francesco Favettini, è di ottenere, nell’arco di tre anni, un numero adeguato di praticanti che consenta la pianificazione di gare internazionali e la possibilità di costituire una squadra per partecipare ai Giochi Paralimpici.
Primo e, per ora unico, progetto al mondo che vuole avvicinare i portatori di protesi allo sport del windsurf, Corri sull’acqua – Action4Amputees è un programma che introduce i portatori di protesi agli arti inferiori, mediante un protocollo formativo specifico e attrezzature adattate, allo sport del windsurf. Corri sull’acqua conta già 24 ragazzi con diverse amputazioni agli arti inferiori (mono/bi transtibiale, mono/bi transfemorale) grazie ai quali è stato possibile lo studio delle problematiche inerenti l’apprendimento del windsurf per i protesizzati. I risultati sono sorprendenti: migliorando costantemente la tecnica e la didattica, il 90% dei ragazzi che ha preso parte agli stage di Corri sull’acqua è poi riuscito a navigare. L’obiettivo di Francesco Favettini, fondatore del progetto, è riuscire a organizzare la prima regata al mondo dedicata alle persone amputate, con la speranza di ottenere, nell’arco di tre anni, un numero adeguato di praticanti che consenta la pianificazione di gare internazionali e la possibilità di costituire una squadra per partecipare ai Giochi Paralimpici.