Diritti al traguardo


Domenica torna la Corsa di Miguel a Roma. Insieme si corre la StrAntirazzismo non competitiva, con migliaia di studenti, organizzata dal Club atletico Centrale con l’aiuto della Uisp capitolina. Il servizio di Elena Fiorani. (sonoro)

Sarà una giornata dedicata alla bellezza dello stare insieme per sport, dicendo no a ogni tipo di muro, barriera, discriminazione. Dal Ponte della Musica partirà la Strantirazzismo, passeggiata di 3 chilometri per scuole e famiglie, con traguardo nello Stadio Olimpico, dove arriverà anche la competitiva che si svolgerà sul classico percorso di 10 chilometri lungo il Tevere e all’interno del Parco del Foro Italico. Il pettorale numero 1 della competitiva andrà all’atleta paralimpico argentino Martin Sharples, arrivato appositamente dall’Argentina, che correrà i 10 chilometri con una protesi. Lo stesso pettorale, ma per la Strantirazzismo, sarà invece consegnato a Massimo Antonelli, ideatore della squadra multietnica giovanile Tam Tam basket di Castelvolturno. Ci saranno anche i ragazzi migranti del Cara di Castelnuovo di Porto grazie a un gemellaggio con il comune della cittadina della via Flaminia.