Diritto allo studio


Per tutti. Si avvicina la fase 2 ma il ministero “dimentica” la disabilità. La denuncia di Fish e Fand nel servizio di Anna Monterubbianesi.

Si comincia a pensare alla fase 2 e si dovrà tenere in conto anche dei diritti delle persone con disabilità. Secondo le associazioni sono molte le priorità, ma prima di tutto nel Comitato nominato dal ministero dell’Istruzione per mettere a punto il piano generale per la scuola post-emergenza andrebbe previsto anche un esperto di disabilità. Questa mancanza è un errore che Vincenzo Falabella e Nazaro Pagano, presidenti di Fish e Fand, definiscono ‘grave’. Il diritto allo studio, la formazione di migliaia di studenti, la necessità di innovare le tecniche, le strutture, i procedimenti e le logiche della formazione sono sfide delicate che non possono tralasciare il tema della disabilità. Un errore tanto più grave considerate le già numerose lacune riservate agli alunni con disabilità nella Fase 1. L’appello quindi alla ministra Azzolina a compensare questa lacuna nell’interesse di tutti.