DIRITTO D’ASILO


Il caso delle 65 donne nigeriane sbarcate lo scorso luglio in Sicilia e trattenute nel Cie di Ponte Galeria alle porte di Roma con la minaccia di un rimpatrio forzato, mostra tutte le debolezze e gli interrogativi che vive chi si batte contro la tratta. E’ quanto emerge dalla denuncia di più associazioni di volontariato che operano nella struttura di Ponte Galeria, cercando di dare una dignità a queste ragazze ed evitando che finiscano, o tornino, nelle mani di sfruttatori. Le associazioni denunciano la mancanza di un Piano nazionale e le risorse economiche ridicole, oltre ad una generale regressione nel contrasto. E spesso si finisce per assecondare le violazioni dei diritti umani.