Due vite al collasso


Due vite al collasso. Da ieri mattina Gianfranco Franciosi, il testimone di giustizia infiltrato per quattro anni fra i Narcos spagnoli, e Ignazio Cutrò, l’imprenditore che con le sue denunce ha permesso di azzerare la mafia di Bivona, sono incatenati alla fontana antistante il Ministero dell’Interno. La protesta per chiedere che vengano salvate le loro imprese e le vite delle loro famiglie.