Gaza isolata


Sempre più difficile la situazione intorno alla Striscia dopo la chiusura della frontiera. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

La prolungata chiusura dei valichi per Gaza rischia di aggravare la già disastrosa crisi umanitaria in corso, impedendo alla popolazione il rifornimento di beni essenziali come cibo, acqua e carburante. Questo l’allarme di Oxfam sulla situazione del territorio palestinese al confine con Israele. La ong denuncia che uno dei pochissimi valichi, punto di accesso per beni ed aiuti per Gaza, già danneggiato durante gli scontri della settimana scorsa, è al momento chiuso, e andando avanti così la popolazione resterà presto senza carburante vitale per l’irrigazione dei pochi campi rimasti. Secondo gli ultimi dati dell’Onu, dal 30 marzo sono 104 i palestinesi che sono stati uccisi a ridosso della barriera che circonda la striscia di Gaza.