I dannati del virus


Travolte dalla pandemia che era stata inizialmente sottovaluta, le autorità statunitensi sono in grande difficoltà. Ospedali costretti a una spietata selezione. Il servizio di Fabio Piccolino.

L’impennata dei casi di Covid19 negli Stati Uniti e l’ambiguità delle misure messe in atto dall’amministrazione Trump per il contrasto del virus hanno reso la situazione nel Paese molto tesa.  A far discutere inoltre è la scelta di alcuni Stati americani di escludere dalle cure chi soffre di determinate patologie: in Tennessee le persone con atrofia muscolare spinale non verranno sottoposte a terapia intensiva, mentre a New York, Alabama, Utah, Minnesota e Oregon, i medici dovranno valutare il livello di abilità fisica e intellettiva generale prima di intervenire. Secondo Marco Rasconi, presidente di Uildm, Unione italiana lotta alla distrofia muscolare “La vita di una persona con disabilità non vale meno di un’altra; l’impegno di una società deve puntare a non dover mai scegliere chi curare, a dare a tutti le stesse possibilità”.