Il digiuno dei diritti


Parte oggi la due giorni di sciopero della fame di associazioni, reti e ong per chiedere al Senato il via libera allo ius soli e lo ius culturae. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

Due giorni di sciopero della fame per molte associazioni perche venga approvata,
prima che siano sciolte le Camere, la legge di riforma della cittadinanza, che introduce ius soli e ius culturae. La legge, dopo avere avuto il via libera alla Camera nel 2015, è ora ferma al Senato. I tempi per approvarla ci sarebbero ancora se questa fosse davvero la volontà politica del governo e della maggioranza che lo sostiene, secondo le associazioni che hanno dato vita, in questi mesi, a decine di mobilitazioni in tutta Italia. ci sono migliaia di ragazze e ragazzi di origine straniera, nati o cresciuti in Italia, e cittadini italiani di fatto, che aspettano l’approvazione della legge per poterlo diventare anche di diritto