Il virus del carcere


Antigone presenta l’analisi del 2020 con la pandemia nei penitenziari. Il servizio è di Fabio Piccolino.

“Investire i fondi del Recovery Fund destinati alla giustizia per innovare un sistema che ha bisogno di modernizzazione, creatività e investimenti nel campo delle risorse umane”: sono le prospettive di Patrizio Gonnella nel report di fine anno di Antigone, che fotografa lo stato delle strutture detentive italiane.

Il 2020 ha fatto risaltare ancora di più le criticità degli istituti penitenziari e i problemi derivanti dal sovraffollamento, messi in evidenza dalla necessità del distanziamento sociale.
Per questo, auspica Gonnella, “Quello che serve è investire nelle misure alternative, più economiche e più utili nell’abbattere la recidiva rispetto al carcere. Si devono inoltre ristrutturare le carceri esistenti, potenziando le infrastrutture tecnologiche per assicurare formazione professionale e video-colloqui”.