Inclusività sulla neve: sci per persone con disabilità sul Monte Cimone


Discesa libera. Sciare tutti e sciare insieme: è possibile sul Monte Cimone, in provincia di Modena, dove i maestri insegnano e guidano anche persone con disabilità, con servizi e aiuti messi a disposizione di chi non riesce a muoversi normalmente o ha difficoltà cognitive e sensoriali, tra cui anche le attrezzature necessarie per le diverse disabilità.

Nel Comune di Sestola, l’inclusività è una parola e soprattutto un modo di essere alla quale tengono molto, al punto da applicarla anche sulla neve che permea il comprensorio composto da cinquantacinque chilometri di piste imbiancate durante l’intera stagione invernale adesso in corso. Per questo sulla cima più iconica dell’intero comprensorio, i maestri insegnano e guidano anche persone disabili sotto il coordinamento della Fondazione per lo Sport Silvia Parente: sono offerti servizi e aiuti a chi non riesce a muoversi normalmente, ha difficoltà cognitive e sensoriali. E vengono messe a disposizione tutte le attrezzature utili a tale scopo come il DualSki, lo SnowKart e gli amplificatori vocali per gli sciatori non vedenti o ipovedenti. L’iniziativa è rivolta anche ai ragazzi delle scuole per fare in modo che tutti gli alunni possano sciare insieme, senza esclusione per chi ha problematiche anche gravi.

Ecco, dunque, che la Fondazione per lo Sport Silvia Parente onlus ha donato carrozzine di cortesia affinché tutti possano accedere anche ai ristoranti, ai servizi igienici, apprezzare l’atmosfera conviviale e solidale che si respira all’interno dei rifugi del Ristoro dello sciatore al Passo del Lupo, al Rifugio Zambelli, alla Tana del Lupo.

E’ stata anche allestita una apposita baita al Passo del Lupo, gestita dall’Associazione Sportiva Dilettantistica In2theWhite, in cui i disabili possono sentirsi comodi durante le pause dello svolgimento dell’attività sportiva e dove ricevono tutte le istruzioni sui corsi ai quali possono partecipare come tutti gli altri.

“Ci teniamo molto affinché la nostra montagna sia la montagna di tutti. Perciò le nostre piste sono attrezzate per accogliere i disabili, i maestri di sci sono stati formati anche a tale scopo, e soprattutto ci sono volontari e strutture pronte a venire incontro a ogni necessità – spiega Luciano Magnani, presidente del Consorzio Monte Cimone – e tutta la strumentazione necessaria per le attività sulla neve è a disposizione. Qui da noi ogni persona è eguale, merita attenzione, rispetto e, se ne ha bisogno, anche aiuto”.