La carica dei 98


Kylian Mbappé, stella del Paris Saint Germain, ha dato vita ad una Fondazione che aiuterà 98 ragazzini a realizzare i propri sogni attraverso lo sport, in un percorso di crescita all’insegna dell’integrazione e del rispetto, per farli diventare cittadini migliori. Sono  98 come il suo anno di nascita, e l’anno del primo trionfo mondiale della Francia, di ogni origine e classe sociale, maschi e femmine tra i 9 e i 16 anni

Kylian Mbappé vuole, con la Fondazione, “Ispired-by-Km”, condividere I valori che ha fatto suoi per imporsi come un idolo per milioni di ragazzini e ragazzine cui ora vuole restituire, in parte, qualcosa, attraverso la sua fondazione.
“L’idea – spiega il fuoriclasse del Psg – è di mischiare i ragazzi, metterli insieme indipendentemente dalle loro origini etniche, sociali, e fare in modo che come nello sport possano condividere le loro esperienze e realizzare i loro sogni, ma soprattutto diventare dei cittadini migliori e realizzati”. In campo, con Mbappé, naturalmente scendono anche i suoi sponsor, ma non solo. Sul palco della cerimonia della presentazione, il francese ha fatto salire non solo i suoi genitori, che di per sé sono già un modello di integrazione – di origini algerina la mamma Fayza e camerunesi il papà Wilfrid – ma anche due zie ed ex insegnanti e pure il suo ex preside. Tutti coinvolti per far decollare un progetto ambizioso, anche per la durata, visto che i 98 selezionati saranno seguiti finché non entreranno nella vita attiva: “Poco importa che mestiere faranno – dice Kylian – l’importante è che lo facciano con soddisfazione e dopo aver acquisito un buon bagaglio culturale e non solo sportivo”.
La Fondazione quindi organizzerà viaggi, incontri culturali, visite, programmi legati allo sport, ma anche all’alimentazione e all’istruzione: “L’idea è che siano tutti bilingue, che condividano le loro esperienze e che un giorno siano disponibili a restituire quanto ricevuto per creare un circolo virtuoso grazie alla fondazione”.