Le brutte parole


Da “pacchia” a “invasione”: sui migranti stesso tono ansiogeno da anni. È la sintesi del sesto rapporto dell’associazione Carta di Roma, che analizza le prime pagine di 5 quotidiani e i Tg di 7 reti generaliste. Diminuiscono gli arrivi, ma “l’informazione resta centrata sull’emergenza”. Per il presidente Valerio Cataldi: “Verità, uso corretto delle parole e obiettività dei numeri sono il solo argine agli spaventatori”.