Migranti, allarme delle ong sulle morti in mare


 

 

 

Basta naufragi. SOS MEDITERRANEE, MSF e SEA-WATCH allarmate per ulteriori morti in mare senza operazioni SAR a guida europea. Il servizio è di Giovanna Carnevale

Migliaia di persone continuano a fuggire dalla Libia, ma rimangono bloccate per giorni nelle acque internazionali in attesa di poter sbarcare. SOS Mediterranee, Medici senza frontiere e Sea Watch lanciano l’allarme e chiedono agli Stati europei una flotta adeguata per prevenire le morti in mare. Le ong proseguono le attività di salvataggio di bambini donne e uomini, ma non basta: “Limitarsi a colmare il vuoto delle istituzioni non è più sufficiente” dichiarano, “accrescere la capacità di risposta nel mediterraneo centrale è una necessità imprescindibile”.