Nessuno è diverso


La violenza sulle donne con disabilità rischia di rimanere un fenomeno sommerso. Il servizio di Katia Caravello. (sonoro)

Le donne con disabilità vittime di maltrattamenti , trovandosi all’incrocio tra diversi tipi di discriminazioni rischiano di rimanere escluse sia dalle politiche di genere e per le pari opportunità che da quelle relative alla tutela dei diritti delle persone con disabilità. A ciò si aggiunge che, a causa della presenza di barriere architettoniche, culturali e sensoriali, spesso i centri antiviolenza non sono in grado di accogliere le loro richieste di aiuto. Il problema potrebbe essere superato se, come dichiarato dalla psicoterapeuta Maria Cristina Pesci durante il festival La violenza illustrata, in corso a Bologna fino al 4 dicembre – i professionisti esperti sulla disabilità potessero essere prestati ai servizi che si occupano di tutte le donne.