Produttori di aria tossica


Ogni anno, l’inquinamento atmosferico da combustibili fossili è la causa di quattro milioni e mezzo di morti premature nel mondo, un dato che supera di oltre tre volte il numero delle vittime degli incidenti stradali. È uno dei risultati di uno studio condotto da Greenpeace, secondo il quale i danni che derivano da petrolio, gas e carbone costano l’equivalente del 3.3% del Pil mondiale. Ascoltiamo Federico Spadini, responsabile della campagna trasporti di Greenpeace. (sonoro)