Qua la mano


Grazie ad un protocollo d’intesa, Cnesc e Csvnet lavoreranno insieme per potenziare i valori e il ruolo del servizio civile universale. Il servizio di Anna Monterubbianesi. Attività di formazione e informazione in tutta Italia sul servizio civile per ribadirne i valori portanti della solidarietà, nonviolenza, educazione alla pace e alla cittadinanza attiva, ma anche richiesta di una programmazione triennale che faccia leva sull’innovazione e di fondi stabili così da raggiungere in tre anni i 100 mila posti disponibili per i giovani tra 18 e 28 anni di età. Questi gli ingredienti alla base del protocollo di collaborazione tra Cnesc e Csvnet, le due reti a cui fanno riferimento almeno il 75% delle posizioni di Servizio Civile nazionale. L’accordo arriva in una fase importante: l’istituto sta infatti attraversando la transizione tra il vecchio ordinamento e quanto previsto dalla riforma che introduce diversi cambiamenti, a partire dalle procedure di accreditamento.