Sono cominciati i Mondiali femminili di calcio: sarà l’edizione della svolta?



Ragazze mondiali

Palla al centro e si riparte: l’edizione 2023 dei Mondiali sarà quella della svolta per lo sport femminile? Il servizio di Elena Fiorani.

Partita la nona edizione dei Mondiali femminili di calcio che si giocherà, fino al 20 agosto, tra Australia e Nuova Zelanda. Cresce il montepremi complessivo che arriva a 152 milioni di dollari, tre volte di più rispetto all’edizione 2019, ma sempre più basso rispetto a quello degli uomini. Crescono i Paesi che trasmetteranno gli incontri, sono 34, tra cui l’Italia dove la Rai ha siglato in zona Cesarini un accordo commerciale per la trasmissione di solo 15 partite della rassegna, comprese le gare delle azzurre, la partita inaugurale, le due semifinali e la finale.

Parità di trattamento con i colleghi uomini solo sul tema diritti: le calciatrici non potranno indossare la fascia arcobaleno a sostegno dei diritti LGBTQIA+ ma potranno scegliere tra otto alternative, approvate dalla FIFA dopo aver consultato le 32 squadre, le giocatrici e le agenzie delle Nazioni Unite.