Stop alla barbarie


L’appello questa volta è partito dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, in occasione di una ricorrenza speciale. “Il 30 novembre 1786, Firenze e la Toscana abolirono la pena di morte. Un grande passo per l’umanità e un monito al mondo intero. Il 30 novembre 2020, questa pratica disumana è ancora utilizzata in numerosi Paesi. Dalla città gigliata un appello per abolirla definitivamente”.

Si tratta di fare il passo decisivo come ha sottolineato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, commentando i dati 2019.