Suicidi in carcere, non c’entra solo l’affollamento degli istituti: il Garante nazionale lancia l’allarme


Segnale allarmante

Secondo il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà “Il fenomeno dei suicidi in carcere non può essere semplificato con le condizioni materiali degli Istituti o con il loro affollamento”. A pesare – spiega dopo il caso della donna che si è tolta la vita a Torino – è spesso la mancanza di prospettive, di riferimenti di sostegno, di possibilità di superamento dello stigma sociale.