Tre anni senza Giulio


Il 25 gennaio 2016 il nome di Regeni si aggiungeva a quelli dei tanti egiziani vittime di sparizione forzata. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)

Tre anni di dubbi, di omissioni ,di depistaggi, di misteri. Tre anni lunghi alla ricerca di quella che è diventata l’iconografia di questa vicenda, un cartello in ogni città con una scritta nera su sfondo giallo: Verità per Giulio Regeni. Il ricercatore italiano sparì al Cairo il 25 gennaio del 2016 per essere poi ritrovato nove giorni dopo, morto dopo aver subito torture. Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha inviato una lettera ai Presidenti dei Parlamenti dell’Unione Europea, per cercare una comune collaborazione alla ricerca della verità. Sono oltre cento le città in cui sono state organizzate fiaccolate per ricordare Giulio: le luci si accenderanno alle 19,41, l’ora in cui, tre anni fa, si persero le tracce del ragazzo.