Tutele per minori


L’Assemblea Capitolina ha varato l’istituzione del Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Una nomina che a Roma era attesa da anni. Il servizio di Paolo Andruccioli.
Era una decisione attesa, ma sempre rimandata. Ora finalmente l’amministrazione comunale ha approvato la proposta di deliberazione della Giunta sul Regolamento del Garante di Roma Capitale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. L’istituzione di questa figura nominata dal Sindaco è infatti prevista dallo Statuto di Roma Capitale, in linea con la Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza con l’obiettivo – in particolare – di promuovere il diritto alla salute, alla socializzazione, alla partecipazione, al gioco, allo studio e alla formazione nella famiglia, nella scuola e nelle realtà sociali dove si sviluppa la personalità. Per Roma si tratta di un passaggio fondamentale. Il Regolamento disciplina le modalità di funzionamento del Garante. Tra le funzioni la promozione di forme di ascolto e partecipazione dei bambini e degli adolescenti e la proposta di iniziative, progetti e interventi destinati ai minorenni, nonché di attività formative per gli operatori. E’ prevista inoltre l’attivazione in caso di segnalazioni e notizie in merito a violazioni o situazioni di rischio.