“Tutti in palla”


A Foggia la quinta edizione delle “Giornate della salute mentale”, per l’integrazione attraverso lo sport. L’iniziativa si è aperta questa mattina con l’arrivo delle persone coinvolte, sportivi, operatori e volontari. Domenica i ragazzi con disabilità assisteranno a Foggia–Cerignola allo stadio Zaccheria e lunedì 3 febbraio scenderanno in campo per il torneo di calcetto, che sarà seguito dalle premiazioni.

Domenica 2 febbraio i gruppi Anpis Puglia (composti da ragazzi/e con disagio mentale, accompagnati dai familiari e operatori), oltre ad assistere alla gara, entreranno sul terreno di gioco dello Stadio Pino Zaccheria, durante l’intervallo della partita, per ricevere i saluti dei rappresentanti FIGC e Coni Puglia. Inoltre, gli stessi tifosi, accompagneranno la presenza dei ragazzi con cori, canti e striscioni: “Lo sport come integrazione sociale, divertimento e amicizia. Un importante evento di sensibilizzazione e di lotta alla discriminazione, attraverso il quale coinvolgere la società civile ed avvicinarla alla vita e ai bisogni quotidiani delle persone affette da disagio mentale”; “Anormale è solo l’indifferenza”, e un pallone con la scritta “Sportivamente”, che sarà posizionato al centro del campo, dove le autorità tireranno un calcio all’indifferenza. I giocatori del Foggia e del Cerignola, pochi minuti prima del fischio d’inizio, indosseranno delle maglie bianche con la frase: “+ Salute Mentale + Salute delle Comunità”.
Lunedì 3 febbraio, dalle 10 alle 12.30, si svolgerà il torneo di calcetto presso la struttura sportiva “Positano”, in Via Luigi Miranda 3, dove si svolgeranno le gare dei gruppi sportivi (Centro Diurno Itaca-Troia, Centro diurno Arcobaleno Deliceto, associazione Tutti in Palla Foggia, associazione Tutti in volo Troia, Coop.Anthropos Bitonto, – Gruppo Telesforo Universo Salute, Istituto I.P.E.O.A. Manfredonia) e seguiranno le premiazioni. Si conferma la presenza del calciatore Roberto Sodero della ASD Miccoli Lecce Amputati, che giocherà con i ragazzi/e, la presenza di Monsignore Vincenzo Pelvi e il Calcio Foggia 1920