La mossa di Trump di uscire dagli accordi di Parigi fa discutere soprattutto negli Stati Uniti. Il servizio di Fabio Piccolino.
L’uscita degli Stati Uniti dagli accordi di Parigi sul clima ha generato in questi giorni numerose polemiche contro l’amministrazione di Donald Trump, destando preoccupazione per le sorti del pianeta e scetticismo su nuovi possibili trattati. La decisione del presidente è però nei fatti più politica che realmente operativa: l’uscita formale da Parigi non potrà infatti essere completata prima del novembre del 2020, quando negli Usa ci saranno state delle nuove elezioni presidenziali; inoltre diversi stati americani hanno introdotto autonomamente vincoli e limiti alle emissioni inquinanti e molte aziende stanno già ammodernando i loro processi industriali, rendendoli più verdi. La battaglia sul futuro del pianeta non è ancora del tutto perduta.