Un fondo per la cultura


La proposta per la Fase 2 dell’associazione degli istituti di cultura italiani. Il servizio è di Clara Capponi.

Promuovere la cultura come “strumento essenziale per il rilancio del sistema paese”. La richiesta arriva dall’AICI, associazione che comprende 120 tra fondazioni e istituti culturali come l’Accademia della Crusca, i Georgofili, la Fondazione Olivetti e molti altri. Per ripartire, dopo l’emergenza sanitaria, occorreranno dunque stanziamenti ad hoc. L’assemblea di Aici che si è riunita online il 28 aprile appoggia l’appello di Federculture, per dare vita a un Fondo non alternativo al finanziamento pubblico e delle fondazioni bancarie, bensì integrativo e che si rivolga non solo alle imprese culturali ma a tutti gli enti attivi del settore attraverso l’allargamento dell’Art bonus. La richiesta ha già raccolto migliaia di firme, a conferma di quanto siano necessari nuovi investimenti su un comparto che sarà ancora più cruciale per l’Italia e la sua economia nei prossimi mesi.